4° Festival internazionale Folkatané

Dal 26 luglio al 2 agosto

L’Associazione Gravina Arte, in collaborazione con il gruppo folk Carusiddi e Picciriddi, con la Federazione Italiana Tradizioni Popolari e con il patrocinio del Comune di Gravina ha il piacere di organizzare la 4° edizione del Festival FOLKATANÉ – Incontro tra culture e tradizioni. L’obiettivo primario della manifestazione è quello di favorire lo scambio e la conoscenza degli usi, costumi e tradizioni caratteristici dei popoli in visita, attraverso l’esecuzione di canti e danze, storie e leggende propri del patrimonio popolare e folklorico dei paesi rappresentati.
I gruppi stranieri sono presenti nella nostra isola dal 26 luglio al 2 agosto e saranno impegnati in diverse attività di integrazione e di socializzazione ma soprattutto in dei bellissimi spettacoli ricchi di bellissime danze, canti e colpi di scena.

i Gruppi Partecipanti

Anche questa edizione, grazie al progetto Erasmus +, mira a conferire al festival ampio respiro internazionale attraverso il coinvolgimento di gruppi stranieri provenienti dalla Polonia e dalla Serbia. Oltre ai gruppi siciliani che renderanno il festival frizzante e colorato, avremo l’onore di ospitare il gruppo Warekes, che ci deliziera con il Nuovo Folklore dal mondo con i suoni dell’America Latina. Gli artisti saranno più di 100 che si esibiranno sul palco o nelle sfilate in diverse cittadine partecipanti mettendo in mostra i loro costumi, i loro canti e le loro danze.

Hajduk Stanko

Il gruppo “Hajduk Stanko” viene dalla Serbia, più precisamente dalla splendida città di Šabac, situata sul fiume Sava. Rappresentano una società multietnica della regione di Šabac, dedicata a preservare e valorizzare l’eccezionale patrimonio culturale delle persone che vivono a Šabac e in tutta la Serbia. Questo gruppo raduna con passione circa 300 bambini e giovani, suddivisi in 13 sezioni che spaziano dalla danza folkloristica, all’orchestra e al canto tradizionale. Attraverso le loro magnifiche esibizioni, hanno avuto l’opportunità di portare la loro vibrante cultura in oltre 30 paesi in Europa e Asia, condividendo la bellezza e l’energia della tradizione serba con il resto del mondo.

Zespół Pieśni i Tańca “Miechowiacy”

Il Gruppo di Canto e Danza dei Miechowiacy ritorna al nostro festival.

L’Ensemble ha iniziato la sua attività nel 1976 presso la Scuola Secondaria Tadeusz Kościuszko a Miechów, con il nome di Ensemble di Danze Folcloristiche “Miechowiacy”. È stato creato su iniziativa di Ernest Kolano, ex preside della scuola e grande sostenitore del folclore, e aveva nel suo repertorio danze nazionali polacche (polacca, mazurka, krakowiak e altre).

Dal 2017, l’Ensemble ha ampliato la sezione giovanile e dal 2018 anche la sezione per bambini. Attualmente, l’Ensemble è composto da circa 100 persone di diverse fasce d’età che ballano e cantano. L’Ensemble è accompagnato integralmente dalla Band, composta da 10 musicisti che suonano fisarmonica, violino, clarinetto, tromba e contrabbasso. Il suo repertorio comprende principalmente canti e danze popolari della regione di Cracovia (compresa la microregione di Miechów e Racławice), ma include anche canti e danze popolari delle regioni di Lublino, Slesia e danze nazionali come quelle sopra menzionate: krakowiak, mazurka, oberek, kujawiak eseguite nei costumi tipici delle regioni interessate.

I concerti del Gruppo di Canto e Danza Folcloristica “Miechowiacy” godono di grande popolarità e suscitano grande interesse nell’ambiente locale, aggiungendo splendore agli eventi più importanti di Miechów e dei suoi dintorni.

Warekes

Warekes è un collettivo internazionale con sede a L’Aia, focalizzato sulla creazione di un nuovo folklore senza confini. Il loro lavoro si basa sui temi della trasformazione della tradizione nella modernità e sulla sensibilizzazione ai problemi sociopolitici nelle comunità marginalizzate di tutto il mondo.

Inizialmente, il loro repertorio comprendeva arrangiamenti innovativi di canzoni popolari di tutto il mondo, integrando elementi classici. Molti dei loro brani emblematici, come “El Sapo” e “Mignon”, sono stati sviluppati durante questo periodo.

Dal 2020 hanno spostato la loro prassi musicale dalla semplice esecuzione di materiale esistente verso la creazione di un nuovo folklore, personale per le loro comunità ma comunque comprensibile per tutti. Hanno distillato gli elementi del folklore in tre parametri generali – comunità, ambiente e rituale – e hanno sviluppato la loro musica intorno a queste idee. In questo sforzo, continuano a rendere omaggio alle loro fonti e cercano di sensibilizzare sulle comunità marginalizzate attraverso le loro tradizioni, portandole a nuovi pubblici.

Fra le serate del festival si alternano questi iconici gruppi locali!

Gruppo popolare Amalarazza

Il nome del gruppo “Ama la razzA – A malarazzA” , nel suo duplice significato è
amore per le tradizioni ed i costumi di Sicilia.
Esprime l’orgoglio di questo popolo, la sua origine, nelle sue molteplici
influenze culturali.
Il progetto artistico comprende ricercatori, musicisti ed autori uniti dalla
passione per la sicilianita’, nell’espressione della musica acustica, tipica della
tradizione popolare seppur aperta a contaminazioni etniche di altre parti del
mondo e nuove sonorità.
AmalarazzA è un’alchimia evidente nell’ interpretazione di brani del repertorio
popolare, nella ricerca filologica, nel racconto originale spesso tragicomico e
surreale nello spirito più autentico di questa terra.

Carusiddi e picciriddi

Il gruppo è nato nel 2009 ed è formato da bambini e  ragazzi in età compresa tra i 3 ai 19 anni che ballano, cantano e suonano riscuotendo grandi consensi ogni volta che si presentano  in pubblico. Il repertorio  vuole recuperare le canzoni antiche dei nostri nonni, prediligendo, essendo tutti molto giovani, i giochi popolari, le conte, i proverbi  della nostra tradizione valorizzando quindi, ciò che purtroppo oggi si sta perdendo.

Il gruppo folk, pur essendo  giovane, vanta un prestigioso curriculum locale e internazionale; numerose, infatti, sono le nostre esperienze. Oltre a numerosi spettacoli in giro per la Sicilia, nelle sagre, nei festival del folclore locali, nei centri commerciali e nelle feste patronali, il gruppo ha avuto l’onore di collaborare con il coro di Phoenix per la realizzazione del concerto che si è tenuto a Giugno 2012 al Cortile Platamone. Inoltre,  ha avuto il piacere di partecipare a festival internazionali come quello di Nysa in Polonia, a Abony in Ungheria,  a Parigi e a Praga, riscuotendo sempre successi ed onori.

Nel 2016 ricevono il 3° premio per il concorso “Padri del Folklore” riservato ai gruppo associati alla Federazione Italiana Tradizioni Popolari ma è nel nel 2018 che conquistano la vetta con un 1° Premio Assoluto per l’esecuzione travolgente di un medley di brani tradizionali “La pampina di l’alivu – Lu suli – Lu surci” con un fuori concorso altrattanto toccante in trubuto a Rosa Balistreri “Terra cu nun senti” e “la Siminsina”.

figli dell’etna

Il Gruppo folk-culturale “Figli dell’Etna”, è stato fondato nel 1956 dalla Signora Rita Corona Emanuel, figlia dell’insigne etnomusicologo Gaetano Emanuel Calì (“cantore dell’anima siciliana”), con l’impegno di far rivivere e rivalutare le musiche, i canti e le danze tradizionali del popolo siciliano in una trasposizione scenica che è “spettacolo”.

La compagine, nei suoi oltre 10 lustri di attività, si è esibita rielaborando e rappresentando le identità popolari tipiche dell’Ottocento e dei primi del Novecento siciliano con coreografie, musiche e abiti, attraverso un ricchissimo repertorio di testi e di danze frutto di attenti studi folclorici proposti attraverso canti di gioia, di fede, d’amore, di gelosia.

Le esibizioni fanno rivivere la vita paesana, dei campi e del mare e che fanno riconoscere l’indole, la natura, il sano spirito e la grande Poesia delle tradizioni siciliane ed etnee.

Compagnia folkloristica Ciauru di Sicilia

Compagnia folkloristica Ciauru di Sicilia è un’associazione di musica folk-popolare, viene costituita nel 2020 e nasce dall’amore per la nostra amata terra: la Sicilia.

Lo scopo della Compagnia folk è quello di tramandare le tradizioni e i valori siciliani alle nuove generazioni. È composta da 30 componenti tra musicisti, corpo di ballo, cantanti e coro. La Direzione artistica è affidata al Presidente Maestro Mariacatena Valastro, laureata al Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania e vincitrice di premi nazionali e internazionali,vicepresidente Gianluca Blandino e tesoriere Corrado Failla.

Ecco alcuni scatti della scorsa edizione del festival internazionale folkatané

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